© 2009-2021 Centro Studi sulla Cooperazione «A. Cammarata» • Tutti i diritti riservati
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Francesco Armetta
Il carteggio tra Caramella
e Lombardo Radice (1919-1935)
rapporti tra S. Caramella (Genova 1902 - Palermo 1972) e G. Lombardo Radice (Catania 1879 - Cortina d’Ampezzo 1938), che si protrassero per un ventennio (1919-1938) con reciproca stima e intensa amicizia, si svolsero all’insegna della collaborazione ad importanti iniziative culturali e della comune consapevolezza della necessità della riforma della scuola. Lombardo Radice fu convinto assertore della riforma Gentile del 1923, che lo vide protagonista per quella della scuola elementare. Caramella invece ne fu deluso e critico.
Questo volume, costruito soprattutto sul carteggio tra i due e su altro materiale, riferisce su alcune loro vicende personali e vede la presenza di numerose e autorevoli personalità della cultura italiana della prima metà del Novecento (Croce, Gentile, Gobetti, Rensi, Codignola, Vidari e tanti altri), con i quali i due ebbero più o meno intensi rapporti personali, e le cui idee sono fatte oggetto di discussione e di valutazione critica. L’atmosfera culturale è quella della difesa del neoidealismo italiano in polemica con il positivismo, il naturalismo e il materialismo, di cui si sottolineano gli aspetti negativi per il loro carattere diseducativo per i giovani. Emerge un interessante spaccato di idee e di protagonisti della cultura dell’Italia degli anni 1920-1930.
I
Casa Editrice: Sciascia
Anno Pubblicazione: 2001
Formato: mm 130 x 200
Pagine: 216
ISBN: 978-88-8241-066-8
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