© 2009-2021 Centro Studi sulla Cooperazione «A. Cammarata» • Tutti i diritti riservati
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Angelo Romano
Ernesto Ruffini
Cardinale arcivescovo
di Palermo (1946-1967)
rnesto Ruffini (1888-1967), arcivescovo di Palermo dal 1946 alla morte, è una delle maggiori e più complesse figure del cattolicesimo italiano del Novecento. Non è facile intenderla, anche a motivo degli stereotipi interpretativi che hanno preteso di fissarla in facili e affrettati giudizi. Del resto la complessità di Ruffini deriva, oltre che dalla sua vigorosa personalità, dalla diversità delle stagioni politiche che attraversò – l’Italia liberale, il fascismo, la repubblica – e dei contesti ecclesiastici in cui si formò e poi agì: la formazione al tempo di Pio X alla scuola di mons. Tarozzi, l’insegnamento e la guida dell’Università Lateranense, la stretta collaborazione con Pio XI nella riforma degli studi teologici, la responsabilità di arcivescovo di Palermo e la partecipazione al Concilio Vaticano II.
Sulla base di un’amplissima documentazione, l’autore di questo volume ci restituisce lo spessore umano, culturale e spirituale della sua figura e della sua azione. Dalle pagine del libro emerge la personalità robusta di un ecclesiastico che, sulla base della sua cultura “intransigente”, si confronta dinamicamente
con il mondo moderno e riesce, nella difficile situazione della Sicilia postbellica, a promuovere un cattolicesimo attivamente attento ai bisogni dei più poveri. Come scrive Andrea Riccardi nella Presentazione del volume, Ruffini sentì di interpretare il ruolo della Sicilia cattolica su varie frontiere. E, anche per questo, il libro risulta di grande interesse non solo per lo storico della Chiesa ma anche per lo storico politico e sociale dell’Italia e della Sicilia in età contemporanea.
E
Casa Editrice: Sciascia
Anno Pubblicazione: 2002
Formato: mm 130 x 200
Pagine: 632
ISBN: 978-88-8241-111-7
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