© 2009-2021 Centro Studi sulla Cooperazione «A. Cammarata» • Tutti i diritti riservati
Santino Caramella - Benedetto Croce
Carteggio (1919-1947)
a cura di Francesco Armetta
’ampio Carteggio raccolto – grazie anche al generoso assenso degli eredi di Croce – in questo volume (187 lettere, in gran parte pubblicate per la prima volta) testimonia del rapporto d’amicizia e dell’assiduità di scambio intellettuale tra Santino Caramella (Genova 1902 - Palermo 1972) e Benedetto Croce (Pescasseroli 1866 - Napoli 1952) negli anni tra le due guerre. Un rapporto che fu anche di collaborazione editoriale: era stato lo stesso Croce a suggerire all’editore Laterza di affidare all’allora giovane Caramella la direzione della collana «Scrittori d’Italia» che era stata fondata dal filosofo napoletano.
Oltre alle questioni legate alla collaborazione editoriale, emergono dal Carteggio giudizi sulla situazione politica dell’Italia durante il fascismo, opinioni su persone e riflessioni su problemi culturali e pubblicazioni del tempo. Ed emergono, in particolare, le travagliate vicende personali di Caramella al quale Croce non fece mancare il suo incoraggiamento e in più occasioni, il suo aiuto: la minaccia di ritorsioni per l’atteggiamento ostile al fascismo (1926), le sette settimane di carcere (1928), la destituzione dall’insegnamento e la revoca della libera docenza e, infine, l’«esilio» messinese (1929).
L
Casa Editrice: Sciascia
Anno Pubblicazione: 1997
Formato: mm 130 x 200
Pagine: 320
ISBN: 978-88-8241-000-5
26
27
28
29
30
31
32
25
