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Collana «Studi del Centro A. Cammarata»
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Piero Antonio Carnemolla
Un cristiano siciliano
Rassegna degli studi
su Giorgio La Pira (1978-1998)
iorgio La Pira (Pozzallo, 1904 - Firenze, 1977) è unanimamente riconosciuto tra le figure italiane più eminenti della spiritualità, della cultura e della politica del Novecento. Firenze fu la città del suo lavoro di docente universitario, del suo impegno amministrativo, delle sue singolari iniziative per il dialogo tra le culture e la pace tra i popoli. Ma sempre viva restò in lui la coscienza delle radici siciliane della sua personalità umana e cristiana . . . >>
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Salvatore Aldisio
a cura di Giuseppe Costa e Cataldo Naro
alvatore Aldisio (1890-1964) è figura importante della storia della Sicilia del Novecento. Ebbe anche ruoli significativi a livello nazionale. Formatosi politicamente e culturalmente nelle fila del movimento cattolico d’inizio Novecento, fu tra i protagonisti principali del Partito popolare italiano nella provincia di Caltanissetta. Eletto deputato nel 1921 e nel 1924, partecipò alla protesta dell’Aventino. Dichiarato decaduto dal mandato parlamentare, trascorse nella nativa Gela . . . >>
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Paolo Gheda
La Compagnia di Sant’Orsola
a Compagnia di S. Orsola – fondata a Brescia nel sec. XVI da Angela Merici – ha vissuto nell’Otto-Novecento vicende travagliate che oggi, nell’analisi storica, risultano di grande interesse, perché mostrano la ricerca tenace di tante donne a coniugare consacrazione a Dio e vita nel mondo nel richiamo fedele all’antico modello mericiano e secondo un’intuizione ardita di consacrazione secolare che acquisterà precisa fisionomia canonica a metà Novecento. Sulla scorta di un paziente . . . >>
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Menighetti - Nicastro
L’eresia di Milazzo
Crisi del cattolicesimo politico
in Sicilia e ruoli del PCI (1958-1960)
olto è stato scritto sulla vicenda del milazzismo in Sicilia alla fine degli anni Cinquanta: memorialistica, ricostruzioni storiche, interpretazioni. Ma molto resta da più attentamente indagare, da più minutamente ricostruire, da meglio comprendere. Manca ancora una approfondita riflessione sulla crisi del cattolicesimo politico che fu centrale in quella vicenda. E manca inoltre una seria analisi del ruolo delle altre forze politiche, specialmente del Partito comunista . . . >>
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I cappuccini in Sicilia
nell’Otto-Novecento
a cura di Cataldo Naro
Frati del popolo»: così sono tradizionalmente chiamati i cappuccini. E così essi hanno accompagnato la storia della Sicilia, dove sono ancora oggi molto radicati (organizzati in tre “province”: Palermo, Siracusa e Messina). Il libro ripercorre la loro vicenda strettamente intrecciata alla storia sociale e religiosa dell’isola, con una speciale attenzione all’età contemporanea, in particolare al periodo che è compreso tra due importanti svolte: la soppressione in seguito alle leggi del 1866-67 . . . >>
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Giuseppe Di Fazio
Carmelo Scalia
Libertà di educazione e pluralismo sociale
nell’impegno di un intellettuale siciliano
armelo Scalia (1886-1936) fu uno degli intellettuali di primo piano del movimento cattolico siciliano fra età liberale e fascismo. Il volume ne ricostruisce, attraverso una documentazione inedita, l’itinerario umano e culturale: dagli anni della formazione a Lovanio (alla scuola del neotomista Mercier) al periodo della guida del Segretariato nazionale Pro Schola, quando Scalia continuò le battaglie avviate dall’amico e maestro Luigi Sturzo . . . >>
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Luigi Sturzo - Salvatore Aldisio
Carteggio (1924-1956)
a cura di Vittorio De Marco
carteggi di Luigi Sturzo risultano di grande interesse per ricostruire la storia non solo del movimento cattolico ma anche dell’Italia in età contemporanea. Essi superano in qualche modo l’interlocutore di turno per interessare un più ampio orizzonte di problemi, situazioni e riflessioni.
Questo vale anche per l’epistolario con Salvatore Aldisio, la cui figura spicca tra i “discepoli” siciliani di Sturzo per il lungo arco di tempo del loro rapporto, per la costante fedeltà . . . >>
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Giorgio Campanini
Il pensiero politico
di Luigi Sturzo
a distanza critica che la fine del Novecento ormai consente pone sempre più in rilievo la figura di Luigi Sturzo (1871-1959) come pensatore politico, oltre che come amministratore municipale, organizzatore sociale e leader politico.
Questo studio di insieme sul pensiero del fondatore del Partito popolare italiano ne mette in evidenza gli aspetti di novità che la sua riflessione ha segnato nel panorama della storia delle idee del Novecento, con particolare riferimento alla laicità . . . >>
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