© 2009-2021 Centro Studi sulla Cooperazione «A. Cammarata» • Tutti i diritti riservati
Collana «Studi del Centro A. Cammarata»
49
Calogero Riggi
Christomathia
Paideia umana e cristiana
a cura di Biagio Amata
due volumi dell’opera raccolgono alcuni dei più significativi saggi dell’autore, patrologo di grande competenza, sulla catechesi in età patristica, cioè su quella complessa e diversificata opera di formazione che nella Chiesa antica si attuò per l’iniziazione al cristianesimo di catecumeni, neofiti e cristiani adulti. Fu una catechesi che ebbe come fine quella che l’autore chiama la Christomathia, un hapax nella storia del pensiero cristiano, derivato da un testo di Ignazio d’Antiochia . . . >>
50
Marco Aleo
Mario Sturzo filosofo
ario Sturzo fu vescovo di Piazza Armerina dal 1903 al 1941. Negli anni precedenti, insieme al fratello don Luigi, aveva partecipato alle iniziative del movimento cattolico a Caltagirone, loro città natale. Senza distogliere l’attenzione dalla questione sociale, divenuto vescovo comprese che per superare la deriva secolaristica della modernità si rendeva necessario il rinnovamento della cultura cristiana. Negli anni Venti, perciò, si dedicò alla riflessione filosofica, elaborando . . . >>
51
Il Vangelo per tutti
L’Istituto Secolare
Missionarie del Vangelo
a cura di Cataldo Naro
’è un filone di evangelismo di radice francescana che percorre la storia della Chiesa siciliana lungo il secondo millennio. Da esso trae origine, subito dopo la seconda guerra mondiale, il movimento della Presenza del Vangelo, fondato dal francescano Placido Rivilli, al cui interno si sono formate personalità di esemplare testimonianza cristiana come don Pino Puglisi, ucciso dalla mafia a Palermo nel 1993. Dal movimento è germinato nel 1951 anche l’Istituto Secolare . . . >>
52
Danilo Veneruso
La storiografia
di Massimo Petrocchi
assimo Petrocchi (1918-1991) è stato uno dei più importanti storici italiani. Dapprima ricercatore a Roma presso l’istituto Storico Italiano per l’età moderna e contemporanea insieme a studiosi come Federico Chabod, Carlo Morandi, Ettore Passerin d’Entrèves, ha via via sperimentato un proprio metodo di ricerca concentrandosi attorno a diverse questioni storiografiche, tra cui – oltre alla restaurazione post-napoleonica e alla crisi dell’ancien régime – . . . >>
53
Vincenzina Cusmano
Lettere al fratello Giacomo
(1880-1888)
a cura di Maria Teresa Falzone
ella fondazione del Boccone del Povero a Palermo da parte di Giacomo Cusmano fu coinvolta, fin dall’inizio, anche la sorella del beato, Vincenzina (1826-1894). Il suo contributo fu rilevante soprattutto nell’avvio della congregazione delle Serve dei Poveri.
Le lettere di Vincenzina Cusmano al fratello Giacomo, qui raccolte, documentano appunto il ruolo da lei interpretato nell’organizzare la vita delle prime case d’ospitalità per i poveri e delle prime comunità delle suore . . . >>
54
Le memorie democristiane
a cura di Maurizio Gentilini e Massimo Naro
’Istituto Luigi Sturzo di Roma ha avviato un progetto di censimento e di recupero degli archivi della Democrazia Cristiana sparsi in tutta Italia e, dopo la crisi del partito, abbandonati al rischio di disperdersi, insieme alle loro preziose carte e alla memoria che in esse è ancora nascosta e custodita. Il progetto si sta realizzando quasi in ogni regione italiana con l’apporto di tante prestigiose istituzioni culturali. In Sicilia l’Istituto Sturzo sta lavorando in collaborazione . . . >>
55
Giuseppe Di Fazio - Giuseppe Farkas
Un giornale, un’isola
“La Sicilia” di Domenico Sanfilippo,
Alfio Russo e Antonio Prestinenza
(1945-1967)
l 15 marzo 1945 vedeva la luce a Catania un nuovo quotidiano. Si chiamò «La Sicilia» ed ebbe per qualche tempo nella testata la dicitura «Quotidiano liberale dell’isola». Ai suoi esordi «La Sicilia» ebbe la fortuna di poter contare su un capacissimo direttore, Alfio Russo, e su un editore, Domenico Sanfilippo, che per quel giornale fu disposto con coraggio a investire il proprio patrimonio. Gli inizi non furono facili. Non solo per le difficoltà oggettive – prima fra tutte la carenza di carta . . . >>
56
Vincenzina Cusmano
Lettere a suor Maddalena
e ad altri
a cura di Maria Teresa Falzone
incenzina Cusmano (1826-1894), sorella del beato Giacomo e sua valida cooperatrice nella fondazione del Boccone del Povero, ebbe una responsabilità di primo piano nell’istituzione delle Serve dei Poveri, che guidò nella veste di superiora generale assegnatale dal fratello. Fu la prima donna religiosa siciliana ad assolvere tale compito, nello storico trapasso dal plurisecolare modello di vita monacale a quello della vita attiva delle nuove congregazioni religiose . . . >>
I
M
C
M
N
L
I
V