Profeti di Dio

nella città degli uomini

Gli Istituti Secolari oggi:

secolarità, consacrazione, profezia

a cura di Massimo Naro

l volume raccoglie gli atti di un incontro di studio sul significato profetico della secolarità consacrata nella chiesa e nella società contemporanee. Dai contributi riportati emerge da un lato che la consacrazione a Dio e la secolarità esprimono l’identità dei membri degli Istituti Secolari, quali laici consacrati nel mondo; dall’altro lato che la profezia rappresenta il compito precipuo di chi vive la secolarità consacrata: testimoniare la presenza del regno di Dio nel suo paradossale essere «già ma non ancora» . . . >>

Antonio Giliberto

Il prete ministro

di comunione

Un ripensamento del ministero ordinato

in chiave pneumatologico-trinitaria

Voi siete per me come figli e genitori, uno per uno figli, tutti insieme genitori»: queste parole, che il vescovo sant’Ambrogio rivolse già nel IV secolo ai cristiani di Milano, esprimono e sintetizzano il contenuto del volumetto, che riproduce gli appunti di un ciclo di lezioni tenute dall’autore. Recuperando e discutendo criticamente le tesi già note di alcuni teologi contemporanei, Giliberto propone un percorso storico-teologico che “narra” ciò che Dio, in modi e tempi diversi, opera nelle e mediante . . . >>

Cataldo Naro

Concittadini di Dio

Tracce di omelie

nelle domeniche e feste dell’anno A

l volume raccoglie i commenti alla liturgia della Parola già pubblicati dall’autore su «L’Osservatore Romano». Fa da filo conduttore il tema della “cittadinanza celeste”, presente nel messaggio neotestamentario dei vangeli sinottici, di Paolo, di Giovanni, di Pietro, tutti concordi nel proclamare la novità dell’uomo redento in Cristo, come uomo nuovo che è nel mondo ma non del mondo, abilitato per grazia ad entrare nella comunione trinitaria. Il cristiano che accoglie il vangelo sa di essere . . . >>

Salvatore Rizza

La città e i cittadini

Politiche sociali e servizi alle persone

’autore argomenta la convinzione che le politiche sociali non sono soltanto disciplina di studio ma anche e soprattutto prassi di vita civile. Esse sono, dunque, il cuore della politica, perché esprimono la centralità del cittadino e il suo protagonismo. Ecco perché si deve riconoscere all’attuale dibattito sulla necessità e sulle modalità di riforma dello Stato sociale il merito di ristabilire le vere priorità della politica. C’è, però, il rischio che la riforma venga frenata da un tecnicismo spesso eccessivo . . . >>

Salvatore Barone

Metafisica, scienza e persona

Filosofi cattolici del Novecento

a confronto con la modernità

’autore afferma che la filosofia moderna ha preferito spesso le “ragioni della scienza” alla “ragione metafisica”, facendo registrare alcuni esiti relativistici e nichilistici, che mettono in crisi l’identità della stessa filosofia. Da qui la necessità di recuperare la riflessione di alcuni filosofi che hanno trattato la questione della permanente e sempre nuova validità della metafisica. 

Salvatore Privitera

La questione bioetica

nella città oggi

a città si autostruttura su basi politiche e la bioetica,intesa come riflessione sul “valore vita” di tutti i cittadini, non può non dimensionarsi politicamente, traducendo in riformulazioni giuridiche le sue idealità, per dare maggiore efficacia e più incisiva penetrazione culturale alla sensibilità ch’essa riserva alla vita. 

Maria Teresa Falzone

In mezzo al mondo

Consacrazione e apostolato

della donna in Nunzio Russo

ella storia delle istituzioni religiose non è nuova l’attenzione dei fondatori alla donna, la cui presenza ha spesso reso possibile l’attuazione del loro carisma e ne ha poi permesso la perpetuazione nella continuità storica. Il volume intende collocare la presenza della donna religiosa siciliana nel contesto sociale ed ecclesiale del secondo Ottocento, in relazione al progetto pastorale di Nunzio Russo. 

Massimo Naro

Diventerete come Dio

La riflessione teologica contemporanea

sul rapporto tra cristianesimo

e modernità

a controversa ed altalenante relazione tra Dio e l’uomo può essere sintetizzata con l’espressione che si trova all’inizio della Bibbia: «Diventerete come Dio» (Gn 3,5). Essa suona al contempo come tentazione e vocazione. Per questo lascia bene intendere i rischi e le possibilità su cui si costruisce il rapporto tra i due: da una parte l’uomo, che si erge a contendere contro Dio il ruolo di signore del mondo; dall’altra parte Dio, che non ritira mai la sua amicizia all’uomo . . . >>

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