© 2009-2021 Centro Studi sulla Cooperazione «A. Cammarata» • Tutti i diritti riservati
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Gioacchino La Lomia
a cura di Cataldo Naro
ioacchino La Lomia (1831-1905) fu figura di singolare fascino religioso. Nativo di Canicattì, nell’agrigentino, scelse giovane di consacrarsi a Dio nell’ordine dei cappuccini. Fu poi, negli anni immediatamente seguenti l’unificazione nazionale, missionario in Brasile e al ritorno in Sicilia, nel 1880, si dedicò prevalentemente alla predicazione delle missioni popolari nei paesi dell’isola, acquistandosi fama di uomo di Dio, sensibile ai bisogni dei poveri e pacificatore di famiglie e comunità. Un recente convegno – i cui atti questo volume raccoglie – ha aperto un discorso di rigorosa indagine storica sulla figura di questo straordinario cappuccino di cui, al processo per la beatificazione, i testimoni raccontarono moltissimi miracoli. Alla devozione però si può accompagnare la ricerca storica. Devozione e indagine storica non sono la stessa cosa, ma sono coniugabili: l’oggetto della venerazione può diventare oggetto di studio condotto con criteri scientifici. Del francescano di Canicattì sono state studiate le esperienze nella sua famiglia, nell’ambiente natale, nell’ordine cappuccino, in Brasile. Ma soprattutto sono stati analizzati metodo e contenuti della sua predicazione, che risente della tradizione sei-settecentesca delle missioni popolari, pur se con indubbi tratti di personale originalità. La ricerca ha così offerto nuovi dati per conoscere meglio la vicenda biografica del La Lomia ma anche la più ampia vicenda storica della Sicilia nel travagliato periodo tra l’unificazione nazionale e gli inizi del Novecento. La storia di una personale avventura di santità è divenuta spia di una complessa e vivace storia sociale.
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Casa Editrice: Sciascia
Anno Pubblicazione: 1995
Formato: mm 130 x 200
Pagine: 224
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